41. La Nonna (F) - Di Chi?

Gruppo di gioco: Le Quinte della Fiaba

Teaser: La Nonna, senza nome, senza cognome, senza aggettivi. Nessuno si è mai fermato a chiederti se volevi essere qualcosa d’altro. Magari la Signora delle Biscottiere Dorate. O l’Anziana delle Cose che Hanno un Senso. Hai interpretato la nonna di tutti, per decenni: nelle recite scolastiche, nei cartoni animati pomeridiani, nelle pubblicità dei biscotti artigianali che in realtà erano prodotti industriali con nome poetico. Ma, a ben vedere, non sei mai stata la nonna di nessuno. Nemmeno della tua unica vera nipote, Cappuccetto Rosso, che adesso gira per i cantieri a picchettare e formare cortei contro il sistema corrotto. Hai abitato la fiaba per così tanto tempo che conosci a memoria tutte le sue stanche variazioni. A volte vieni mangiata, a volte solo minacciata, in certe versioni ti salvi da sola, in altre ti salva un boscaiolo sexy che sembra uscito da una pubblicità di deodorante per legno. 

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42. Lady Cocca (F) - Gallina Vecchia Fa Buon Brodo

Gruppo di gioco: Le Quinte della Fiaba

Teaser: Nel backstage sei conosciuta ancora come la “gallina che ce l’ha fatta”. Tra tutte le comparse pennute, sei riuscita a emergere per il tuo temperamento e probabilmente anche per la tua prestanza fisica… Ma i riflettori, oggi, non ti cercano più. Ex spalla comica, regina dei touch down, dama di compagnia di prima categoria: sei rimasta nel fondale della memoria collettiva. La tua risata registrata è stata inserita nei preset Disley, ma il tuo nome nei crediti... non c’é proprio più. Il tuo ruolo di supporto a Lady Marion, in realtà, era perfetto per te. Non hai mai voluto rubare i riflettori, ma la tua personalità ha inevitabilmente fatto colpo: “altro che principesse, voglio essere come Lady Cocca” “Lady Cocca stile di vita” “Mia madre”. Una volta facevi il botto! Bastava uno sguardo in camera, una battuta con le piume arruffate, una bella gomitata in pancia a un cattivone e il pubblico esplodeva. Bei tempi quelli. Forse hai esagerato.

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43. Brontolo (M) - La Pentola Senza Fagioli

Gruppo di gioco: Le Quinte della Fiaba

Teaser: A guardarti da fuori si direbbe che gli anni non sono passati per il buon vecchio Brontolo. La medesima smorfia di disgusto contornata da quelle rughe d'espressione accigliata, i medesimi occhi corrucciati che scrutano il mondo con sospetto.  Anche i tuoi intercalari digrignati fra i denti sono rimasti invariati. Un'icona ben più memorabile del tizio barbuto sulle magliette rosse, visto che sei sbarcato con il tuo faccione adirato pure sui pigiami da notte. Però con il passare del tempo quei pigiami sono rimasti in fondo agli armadi ad ammuffire, e la tua figura lentamente è caduta nel dimenticatoio, borbottando sempre meno, come una moka spompata. A nulla è servito quel bagliore di notorietà rilanciato da una pagina trash che ti filmava nell'atto di imprecare verso un quadro elettrico malfunzionante: i tormentoni, per definizione, sono tali fino a quando non ne giungono di nuovi.

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44. Adam (M) - Glow Down

Gruppo di gioco: Le Quinte della Fiaba

Teaser: Una volta trasformato, la Disley ti ha messo in un abito da cerimonia e ti ha detto di sorridere, e da allora non ti ha più fatto parlare. Ti hanno offerto di posare come “principe generico n.4” in vari lungometraggi, ma tu hai rifiutato. Hai scelto le Quinte. L’unico posto dove si ricordano ancora il tuo vero nome. Ti aggiri nel backstage come un’ombra ben pettinata, con l’aria di chi una volta ha fatto tremare i castelli e ora non riceve nemmeno i biglietti d’invito. Sorridi poco. Ma quando lo fai, è come se ti scusassi per esistere. Hai ancora l’abito del gran ballo appeso in un armadietto. A volte lo provi in silenzio, ricordandoti chi sei stato, e chi sei veramente.

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45. Doris (M) - The Ugly Stepsister

Gruppo di gioco: Le Quinte della Fiaba

Teaser: Doris, cara. Anzi… caro? O forse meglio: carissimo cuore, con quella grazia da cinghiale innamorato e il portamento di chi ha fatto del tacco 12 una religione, anche sul fango delle stalle reali. Tu, cresciutə nella stessa casa di Cenerentola, ma con molta meno luce e molta più sfortuna, con peluria prematura e capelli pieni di doppie punte e sogni spezzati a colpi di spazzola. Sei sempre stata “la sorellastra brutta”, come se bastasse una mascella importante e un po’ di baffetti per essere cancellatə dalla narrazione. Come se la fiaba non potesse accogliere chi oscilla tra dama elegante e soldato vigoroso.Eppure, tu non ti sei mai arresə. Mai. Sei sempre statə fierə di chi sei: altə, robustə, con le spalle da atleta olimpionico e il cuore da protagonista romantica con un debole per le tazze con i gattini. Altro che cattivə.

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46. Blinky (UNISEX) - Vedo Nero

Gruppo di gioco: Le Quinte della Fiaba

Teaser: Fischietti le note di quella canzone che cantaste tutti insieme anni fa, in quel talent che speravate vi avrebbe portato fortuna, ma che alla fine è stato vinto sempre dagli stessi volti noti.  "We can see clearly now the rain is gone", cita il ritornello... oh quanto verità in queste parole e quanta amarezza nel pronunciarle, ora, in cui ti sembra di essere l'unica creatura del mondo delle fiabe ad avere ancora un'immagine chiara delle cose come stanno: gli abusi, il nepotismo, e tutte le schifezze che nella Troppo Troppo Lontano attuale sono all'ordine del giorno.  L'unica creatura fatata a vedere le cose come stanno, un topolino cieco. "Che amara ironia" pensi, ma poi ti rendi conto che quel bastardo dell'oste ti ha rifilato cerume di orco anziché formaggio, per l'ennesima volta.

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47. Squeaky (UNISEX) - Lontano Dagli Occhi

Gruppo di gioco: Le Quinte della Fiaba

Teaser: Inseparabili, da sempre, tre topolini contro il mondo. Certo, è una vita da ratti la vostra, e tutte le storielle per riabilitare la figura del topo dopo il disastro di PR di Hamelin da "presenza infestante" a "ligio servitore"  non è che abbia fatto granché per la causa. Prima voi topi dovevate infiltrarvi nelle case perché nessuno voleva assumervi e non avevate un soldo per pagarvi un alloggio, rassettate le stanze al posto di Biancaneve, vi improvvisate destrieri per Cenerentola... e comunque dover squattare la catapecchia di qualche orco perché la vita nella Città dei Sogni è comunque Troppo Troppo costosa. 

Del resto, che ci vuoi fare, la vita del topo è una vita di stenti. Niente cognomi blasonati, niente crediti nei titoli di coda, niente... nipoti, solo duro lavoro per portare a casa qualche crosta.

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48. Raperonzolo (F) - Il Silenzio Urlante

Gruppo di gioco: Le Quinte della Fiaba

Teaser: Te lo ricordi? La torre silenziosa. Solo il gocciolio dell'acqua a farti compagnia. Stavi aspettando. Li avevi sentiti arrivare. C'è stata un po' di confusione, poi... il silenzio. Hai atteso ancora. Se n'erano andati. Ti avevano dimenticato lì, nella torre. Dopo la ripresa del lungometraggio. Avevano smontato tutto, e tu eri ancora lì. Hai fatto una discreta fortuna, per un tempo troppo breve per essere ricordata. Sul momento sembravi andare alla grande, ma poi tutte hanno ricominciato a volere di nuovo loro: Belle, Aurora, Ariel, Cenerentola... sempre, sempre e solo le stesse, identiche principesse da una vita. Ma anche tu sei una principessa!

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49. Ciuchino (UNISEX) - Sono Arrivato

Gruppo di gioco: Le Quinte della Fiaba

Teaser: Ti ricordi molto bene di quel giorno. Eri in carrozza, con Shrek e Fiona. E come al solito, non vedevi l'ora di arrivare. "Siamo arrivati? Siamo arrivati? Siamo arrivati?" E nessuno rispondeva, nemmeno con un "No!" secco. Solo uno strano silenzio imbarazzato e alcuni sorrisi fintamente rincuoranti. Poi arriva la comunicazione dalla produzione. Tu, Ciuchino, non saresti stato incluso nel reality "The Shrekegnez". Ciuchino, escluso dal montaggio, ma con ancora tanto, tanto da dire: oh, l'apporto che avresti potuto dare a quel programma! Ma a volte le luci della ribalta ti illuminano, a volte ti bruciano il culo.

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50. Il Cacciatore (M) - Taglialupi

Gruppo di gioco: Le Quinte della Fiaba

Teaser: Un tempo hai posato per almeno tre raccolte di figurine epiche. Avevi una copertina (non autorizzata) su “Fiabe & Testosterone”. E ti ricordi, una volta, di quella fanbase devota che commentava ogni tua apparizione con “uccidimi come hai ucciso il lupo”. Ora invece sei quello che entra, risolve, se ne va. Nessuna battuta brillante, nessun bacio rubato, solo un cenno virile e l’odore di legna bruciata. Eppure sei stato ovunque. Nelle fiabe minori come nelle major: hai salvato Biancaneve con un gesto da manuale (letteralmente, pagina 37 dei testi scolastici), hai squarciato più lupi di quanto vorresti ricordare, hai fatto il tuo dovere. Sempre. Ma se c’è un episodio che ti perseguita, è quello con la madre di Bambi.

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