

"Se non ci arriva un reclamo di copyright stavolta,
non ci arriva mai più"


UNIONE LAVORATORI FIABESCHI
31. Nuff-Nuff (UNISEX) - Porcello Antimanganello
Gruppo di gioco: U.L.F.
Teaser: "Uno per tre, e tre per uno perché/insieme noi usciamo sempre dai guai/e difendiam le storie, con le nostre vittorie/il nostro cuore batterà, per la libertà/Intrighi e loschi piani dei mostri Disleyani/il nostro partito spazzerà/nell'immensità! PORCI, PORCI!!" Sei da solo ma è come se non lo fossi mai, perchè i tuoi due fratelli porcellini stanno combattendo su altri fronti la battaglia contro questo sistema marcio e corrotto, esattamente come lo stai facendo tu e come avete sempre fatto fin dalla notte dei tempi, quando stufi di subire vessazioni e demolizioni impunite, avete fondato il P.C. - Porcellini Combattivi, che poi ha dato vita all'U.L.F. stesso. Portate tutti e tre ancora alta la bandiera dell'eguaglianza e dei pari diritti lavorativi, sebbeno ora vi siate divisi su territori differenti. Sarà sempre ora che i veri porci, i padroni, capiscano che non è ammissibile vivere in abitazioni fatiscenti in pura paglia, non avere una retribuzione minima o doversi rompere uno zampone pur di avere qualche giorno di riposo. Dignità, sicurezza economica e lavorativa, questi i capisaldi delle tue lotte.
32. Spugna (M) - Di Nome e Di Fatto
Gruppo di gioco: U.L.F.
Teaser: Caro Spugna, sei l’esempio perfetto del lavoratore sottovalutato e sfruttato. Sei il cuscinetto umano tra Capitan Uncino e la totale catastrofe. Quello che tiene insieme il Jolly Roger con lo sputo, il nastro adesivo e una pazienza che sfiora il sovrannaturale. Mentre il tuo comandante, noto maniaco del piumaggio con la cannonata facile, si lancia in crociate personali contro bambini volanti, tu sei sempre stato lì a spegnere incendi, a volte letteralmente, a distribuire camomille, a impedire che l’equipaggio si sbrani durante le discussioni su chi ha finito il grog. Eri il collante emotivo, il tampone di emergenza e, più di una volta, il salvavita. Letteralmente. Hai una carriera lunga e onorevole, fatta di frasi tipo “Sì, Capitan!”, “Forse aspettiamo a sparare, Capitan?”, “Il coccodrillo? Di nuovo?!”, e “No, Capitan, quello non è Peter Pan, è solo un bambino con un aquilone”. Eppure, in qualche modo, non sei impazzito. O forse sì, ma nella misura giusta per sopravvivere.
33. Lumiére (UNISEX) - Auguste o Louis?
Gruppo di gioco: U.L.F.
Teaser: Ti chiamano ancora Lumière, come se bastasse una battuta in francese per definire la tua intera esistenza. Alla Disley sei il videomaker ufficiale, responsabile della “Divisione Emozioni Luminose e Racconti Visivi”. In pratica: riprendi matrimoni reali, trailer di rinascite fiabesche e spot motivazionali su quanto sia bello vivere in un cartone animato.
La verità è che a te va bene così: rimanere dietro l’obiettivo, gestire la luce degli altri. Nessuno si rende conto che per te ogni proiettore è una seduta di terapia, che ogni riflesso è un piccolo promemoria di ciò che sei stato.
Ogni tanto qualche stagista ti chiede: “Ma perché, Lumière?” e tu rispondi con un sorriso enigmatico: “Perché una volta… lo ero davvero.”
Poi cambi discorso, perché spiegare che sei stato un candelabro parlante con inclinazioni musicali non è un buon modo per fare networking.
34. Geppetto (M) - Falce e Scalpello
Gruppo di gioco: U.L.F.
Teaser: Trucioli per terra, scalpelli, un tavolo segnato dai tanti lavori. Il tuo laboratorio artigianale è rimasto invariato: la polvere ormai ricopre tutto come una coperta, l’aria di chiuso che aleggia nella stanza non fa che intensificare la nostalgia di una vita più semplice. Sono anni che le tue mani non stringono uno strumento… ormai sono solo strette in duri pugni. Guardi l’unica finestra della stanza un’ultima volta prima di andartene, il ricordo di quella serata più vivido che mai. Quella notte, affacciato sulla notte limpida, esprimesti il tuo famoso desiderio alla Stella piú brillante della sera: che il tuo burattino Pinocchio diventasse un bambino vero. E cosí fu, ma per poco. Per un momento, ottenesti quello che volevi. Ma prontamente, il desiderio venne annullato.
35. Cappuccetto Rosso (F) - Il Casco di Sicurezza
Gruppo di gioco: U.L.F.
Teaser: Anche oggi indossi la tua mantellina rossa, il tuo caschetto rosso, le tue scarpine rosse, e via, si va alla ricerca di illeciti da segnalare pedissequamente sul tuo taccuino. Ti ritieni l'unica vera militante dell'U.L.F. degna di questo nome, e sei sempre in prima linea a far valere i diritti di voi lavoratori del mondo fatato. Geppetto? Un vecchio sognatore ancorato a metodi che non funzionano più. Nuff Nuff? Certo, ha fatto la storia della U.L.F. assieme ai suoi fratelli maialini, ma anche le migliori glorie vedono il tramonto prima o poi. Odi con tutto il cuore il Collettivo Principesco, che ritieni una casta di privilegiati che non hanno mai dovuto lavorare davvero un giorno della loro vita, e quando puoi non hai paura di far valere la tua opinione a riguardo. Sei un punto di riferimento per i tuoi compagni, che hanno iniziato a chiamarti Caschetto Rosso, visto che indossi sempre gli opportuni DPI, anche sopra alla tua iconica mantellina.
36. Pinocchio * (UNISEX) - La Lagna di Legno
Gruppo di gioco: U.L.F.
Teaser: Un'altra giornata di picchetto con il tuo bel cartello in legno di compensato truciolare "MORTE AI PUPAZZI DEL SISTEMA". Tuo papà ti ha cresciuto ad abete e cortei di protesta, e sei sempre in prima fila a combattere tutte le lotte dell'U.L.F. Più leggi quella frase però, più ti senti un pupazzo nelle mani del tuo babbo. Non che ti abbia mai obbligato a far niente, eh, ma non hai mai avuto il coraggio di esternargli la tua indifferenza verso quel tipo di battaglie. Sei sempre stato pigro e non hai mai sviluppato una passione tutta tua, così ti sei lasciato trasportare dalle attività di chi, oltre alla falegnameria, aveva altri interessi. Tu però sei privo di hobby interessanti e fondamentalmente sei una marionetta annoiata.
*Scegliendo questo personaggio, ti esibirai al Disley Super Talent Show di venerdì sera!
37. L’Uomo Focaccina (M) - Theodor James B. Focaccina
Gruppo di gioco: U.L.F.
Teaser: Theodor James B. Focaccina, sei nato in un posto che si chiamava “vicino a Troppo Troppo Lontano”. Fin da quando eri un bimbo con le manine piene di impasto e i calzoni sporchi di semola, avevi un solo, incrollabile sogno: diventare fornaio. Amavi il profumo del pane all’alba, il calore del forno acceso, il suono sensuale delle uova che sbattono... e soprattutto amavi lei. Farina. Candida, vellutata, elegante. La donna perfetta. Più bianca di una regina svedese, più versatile di un contorsionista del circo, e quando la toccavi... ah, quando la impastavi... era poesia. E un po’ anche pornografia.
38. Pan di Zenzero (UNISEX) - Lo Vuoi uno Zuccherino, Baby?
Gruppo di gioco: U.L.F.
Teaser: Non esiste nulla al mondo di più importante per te dei bottoncini gommosi. Colorati, morbidi, decorativi... ma soprattutto sacri. Non sono solo un vezzo estetico: sono la tua identità, il tuo marchio, il tuo cuore. Toccarli senza permesso equivale a dichiarare guerra. E tu, Zenzy, non dimentichi. Mai. Hai affrontato momenti difficili nella tua, insolitamente lunga, vita da biscotto. Situazioni in cui qualunque altro frollino si sarebbe sbriciolato. Ma tu no. Tu hai sempre resistito. Con la glassa appena incrinata e lo sguardo fiero. Te lo ricordi quel giorno, vero? Quando Lord Farquaad ti ha staccato le gambe come se fossero bastoncini di zucchero? E poi... il trauma più grande: Babbo Natale, con lo sguardo perso e la barba sporca di cacao, che affonda la tua dolce metà in una tazza di latte caldo. Una scena da film horror, ancora oggi ti sveglia nel cuore della notte, grondando glassa fredda. Eppure, eccoti qui.
39. Il Gatto con Gli Stivali (UNISEX) - Maldido Perro
Gruppo di gioco: U.L.F.
Teaser: Tu dovevi essere un cattivo. Lo dicono le tue stesse origini: orfano, randagio, sfruttato. Lo dicono le tue skill: menzogna, charme, armi bianche. Lo dicono pure gli stivali, che hai imparato a lucidare a zampetta nuda, prima ancora di imparare ad assumere quell'accento latino che ti contraddistingue. Ma tu no! Alla via del male, hai preferito la via del contratto. Ti presenti all’assemblea dell’ULF, l'Unione dei Lavoratori Fiabeschi, con la spada d’oro e gli occhiali da sole. Parli solo se c’è un microfono. Ti muovi come se stessi sfilando anche quando attraversi un campo di patate. Sei il delegato sindacale dei gatti parlanti, portavoce ufficiale della Campagna “Consenso da leccarsi i baffi”: un movimento che difende il diritto di sedurre, incantare e imbrogliare tutti, ma solo dopo aver letto, firmato e controfirmato la liberatoria Disley™. Non ti fidi della Disley, ma ci parli con educazione. Sei diplomatico, finché non serve graffiare. E quando serve, graffi bene.
40. Robin Hood * (M) - Oh, Marry Man!
Gruppo di gioco: U.L.F.
Teaser: Fosti sempre un protagonista con la P maiuscola, oh Robin. Il volto delle rivolte, il vessillo delle speranze contadine, il santo patrono delle taverne e delle stampe su pergamena appese nei rifugi dei ribelli. Ma sotto quel cappuccio impeccabilmente drappeggiato, lo sanno ormai tutti anche le lepri, ami la scena quanto, se non più, della giustizia. Robin Hood, l’uomo che rubava ai ricchi per dare ai poveri… ma solo dopo essersi assicurato che vi fosse un testimone, una torcia ben piazzata e, se possibile, un’inquadratura dall’alto. Perché tu non fai beneficenza: tu fai storytelling. Prima consegni un sacco di grano a una vedova piangente, poi ti giri lentamente verso il sole al tramonto. “Attendi un attimo”, dici al menestrello, “riprendi da capo il motivo in minore.”
*Scegliendo questo personaggio, ti esibirai al Disley Super Talent Show di venerdì sera!







