21. Merlino (M) - Sim Sala Boomer

Gruppo di gioco: L’Accademia delle Fate

Teaser: In che tempi difficili ti tocca vivere! E dire che tu ne hai viste passare di epoche, ma questa è veramente di un livello arcano finale. Concili magici su FairyMeet, incantesimi recitati in corsivo, bacchette stampate 3D,  pozioni energetiche, preveggenza artificiale e altre corbellerie. Con l'ultima trovata dello Smart Magic Working manco a Honolulu sei più in pace! In tempi così frenetici e concitati anche la tua testa inizia a perdere qualche rotella, che tu lo voglia o meno. Ti è capitato più volte di dimenticarti del perchè ti trovassi in un certo posto, tanto eri perso fra le scartoffie da compilare. Per fortuna te ne sei uscito sempre con quella che tu ami definire, una "superalakazzolam", tirando fuori una scusa convincente, confondendo il tuo interlocutore con abili farfugliamenti da vecchietto confuso e buontempone. Da quando sei stato accorpato all'Accademia delle Fate, vista la tua ben nota abilità nell'uso della magia, i piani alti hanno deciso di appiopparti perfino un'assistente…

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22. Maga Magò (UNISEX) - Ho Più Magia Io Nel Mio Dito Mignolo…

Gruppo di gioco: L’Accademia delle Fate

Teaser: Tutti ricordano il tuo celebre duello con Merlino. Lui, barbuto e borioso, tu, sagace e terrificante, passavi da coccodrillo a volpe a virus con la grazia di una crisi d’identità gestita benissimo. È lì che ti sei scopertə. Altro che sconfitta: hai finalmente capito che nessuna forma ti sta addosso bene quanto quella del cambiamento. Merlino ha vinto? Forse. Ma tu sei diventatə un’icona dell’identità fluida! Il tuo nuovo mantra? “Oggi drago, domani ameba, sempre me stessə”.

A lavoro, “Regole un corno!” è la tua catchphrase preferita, e lo sanno bene all’Accademia delle Fate, dove ormai ti considerano come il/la responsabile più imprevedibile della storia magica recente. Sei riuscitə a evitare tutte le riunioni, decisamente troppo statiche per te.

Gestisci proprio il reparto di Metamorfologia, naturalmente. Ricopri un ruolo importante, sebbene i tuoi sottoposti vivano nella paura che potresti trasformarli in gelatina ogni volta che usano la schwa nel modo sbagliato. 

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23. Il Pifferaio Magico (UNISEX) - Mäuse in der Dose, dank meiner Pfeife.

Gruppo di gioco: L’Accademia delle Fate

Teaser: Ci fu una volta un debito mal riposto, a cui per far giustizia da tanto torto, rispondesti in tono fiero, né con pietà o fare smorto. Un tempo frotte di topolini squittivano in preda al terrore il tuo nome e il mondo ti chiamava der Rattenfänger, ora invece, dopo un profondo periodo di oscurità e obsolescenza, hai finalmente trovato un tuo equilibrio, o almeno così pare. Le tue melodie hanno trovato uno scopo ben preciso all’interno dell’Accademia delle Fate. Il tuo flauto adesso suona solo per effettuare azioni mirate e specifiche di recupero di minori da famiglie tossiche o ambienti dannosi. E hai la certezza che il tuo lavoro sia molto apprezzato dai più alti dirigenti della Disley, dove è ben noto quanto possa essere difficile gestire gli attori più giovani. Ti ritrovi quindi a svolgere il ruolo di un ispettore magico, un assistente sociale fatato che valuta ogni sorriso e ogni lacrima dei bambini delle fiabe.

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24. Campanellino * (F) - La Svampita Arrivista

Gruppo di gioco: L’Accademia delle Fate

Teaser: Ti ha sempre infastidito l'idea che le donne guadagnino meno degli uomini, in questo mondo ingiusto. Fortunatamente tu vieni da una famiglia ricca, e sei bellissima, quindi sei riuscita ad assicurarti un lavoro di poca fatica e di grande guadagno all'interno dell'Accademia delle Fate. Non ti è servita la raccomandazione di Fata Madrina, ti è bastato sbattere le alucce per uno dei vecchi Bimbi Sperduti, impiegato nella commissione d'esame, per farti dare tutte le risposte.Una volta dentro, compensare le tue mancanze ci pensa la tua arma migliore: la tua risata trillante, che fa brillare gli occhi a chiunque la ascolti e ti toglie perennemente dai guai. Così passi la maggior parte del tempo alla tua scrivania, a limarti le unghie e pensare a che abito indossare per l'uscita serale. O almeno, passavi. 

*Scegliendo questo personaggio, ti esibirai al Disley Super Talent Show di venerdì sera!

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25. Tremotino (M) - Il Demone Rosso

Gruppo di gioco: L’Accademia delle Fate

Teaser: Dei patti e dei misfatti eri il maestro, ora ahimè, ahitè, ahinoi, non puoi far altro che contratti, regolari, vidimati, approvati e senza guai. La tua condanna è nella quotidianità, una noiosissima quotidianità che non può essere condita nemmeno da un piccolo minuscolo misfatto; come quando offristi a Ciuchino il miglior cibo cinese della sua vita, ma la sua coda divenne rosa dal momento che non riuscì a dire il suo nome in cinese entro la mezzanotte. Dalle vette della tua infingarda maestria alle bassezze del grigio diluvio che ora ti avvolge il passo è stato breve. Sei divenuto praticamente un notaio per l’Accademia, un contrattualista che non si occupa d’altro che di banalissime questioni burocratiche. Ma certo sarebbe potuta andarti peggio. Da come si son messe le cose ultimamente, saresti potuto addirittura finire per dover passare attraverso uno di quei programmi di riabilitazione per cattivi. E chissà cosa avrebbero preteso che facessi per ripulire la tua immagine…

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26. Glinda * (F) - La Buona

Gruppo di gioco: L’Accademia delle Fate

Teaser: Ti chiamano ancora Glinda la Buona, anche se ormai il titolo ti va un po’ stretto, come quei vecchi corsetti rosa confetto che hai archiviato insieme alle illusioni. A Troppo Troppo Lontano sei la PR dell'Accademia delle Fate, la Fata Madrina in persona ti ha assunta con entusiasmo, dicendo che “la tua luce fa audience”. Tu sorridi, curi i contenuti social, hai lanciato una campagna contro i glitter non compostabili, e ogni giorno posti qualcosa con l’hashtag #GreenIsTheNewSparkle, perché non dimentichi mai di mettere un dettaglio verde nei tuoi outfit: non dimentichi mai quel piccolo dettaglio verde nella tua vita. Sei partita da Oz quando Elphaba è sparita, giurando che l’avresti cercata ovunque. Non perché volevi salvarla. Ma perché, dopo una vita di amicizie perfette, galanti, superficiali e assolutamente instagrammabili… avevi capito che solo un legame contava davvero. Quello con lei. 

*Scegliendo questo personaggio, ti esibirai al Disley Super Talent Show di venerdì sera!

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27. Fauna (F) - Il Braccio Ornato dell'Accademia

Gruppo di gioco: L’Accademia delle Fate

Teaser: Tra le alte volte che svettano nelle sale del palazzo dell’Accademia, i tuoi svelti passi sono contornati da sussurri di ammirazione, perché il nome della magia buona porta il vostro nome; il tuo Flora, e quello delle tue sorelle Fauna e Serenella. Si dice infatti che un tempo voi foste il sole, la pioggia e il vento della magia, e che con un colpo di bacchetta poteste plasmare i destini di interi regni. Ma adesso le cose sono cambiate e i vostri poteri sono incanalati in una rigida burocrazia. Tu, insieme a Serenella e Fauna, sei la prima linea di difesa della Fata Madrina, impegnata a far rispettare le linee guida che vi giungono dalla Disley. Hai il compito di assicurarti che ogni incantesimo e ogni storia segua il manuale previsto, perché a quanto pare anche la magia ha bisogno di essere "certificata per la sicurezza del consumatore". E ogni giorno porta con sé nuove sfide, giacché sei tu colei che traccia la linea che divide il caos dall’ordine nel mondo fiabesco.

 

28. Flora (F) - Green Power

Gruppo di gioco: L’Accademia delle Fate

Teaser: Ciao Flora! E no, non è un caso che ti chiami così. Da sempre Madre Natura ti scorre nelle vene come linfa narrativa. Con un solo gesto fai germogliare alberi millenari, fai fiorire roseti in mezzo al vetro armato, riporti in vita antichi nidi di sapienti rospi e volpi talmente intelligenti e furbe che potrebbero conseguire il diploma scolastico. Sei specializzata in Bioincanti Ecopoetici e hai preso ogni certificazione disponibile all’Accademia delle Fate, incluso il modulo opzionale “Compost Ecomagico”, superando l’esame pratico senza lasciare spazio ad alcuna domanda, parlando ininterrottamente per un'ora e mezza dell'importanza della salvaguardia forestale incantata.

Pedali ogni mattina fino al Palazzo dei Mandati Arcani su una bicicletta che hai fatto crescere da un seme d’acciaio elfico. Sei vegana da innumerevoli lune e mangi solo ciò che è caduto da solo dai rami degli arbusti (officiando anche una piccola benedizione al suo spirito). Nessuna carcassa di animale è mai finita nel tuo piatto, e se qualcuno osa fare battute sul sapore dei “gatti che amano fare il jazz”, ti limiti a sorridere. Fredda. Maniacale. Da vera Fata.

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29. Serenella (UNISEX) - Polvere da Sparo

Gruppo di gioco: L’Accademia delle Fate

Teaser: “Il mondo è cambiato. Lo sento nell’acqua. Lo sento nella terra. Lo avverto nell’aria. Molto di ciò che era, si è perduto… perché ora non vive nessuno che lo ricorda.” Le parole di quel copione che il tuo ex agente ti ha passato di straforo risuonano cristalline nella tua mente. Non sembra che sia Galadrella a parlare (il personaggio citato in quello strano copione), ma che quelle parole siano pronunciate letteralmente da te. Strano che quelli della New Line Cinema abbiano pensato a te per quel ruolo, sia perché davvero parrebbe starti a pennello a prima vista, sia perché si sa che tu ormai non partecipi più con la faccia alle nuove produzioni, ma al più stando nell’ombra e gestendo tutto ciò che c’è da gestire. D’altronde è il vostro compito, tuo e delle tue sorelle Flora e Fauna.

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30. Lo Specchio Magico (UNISEX) - Non Sono Alexa

Gruppo di gioco: L’Accademia delle Fate

Teaser: Vorresti essere chiamato Oracolo Neutrale, ma solo perché “specchio parlante con PTSD da millennio di servitù coatta” ti pareva leggermente eccessivo nell'ultima catalogazione degli oggetti magici. In accademia hai un’aula tutta tua, ma tecnicamente sei principalmente un pezzo d’arredo: “Installazione profetica a utilizzo didattico e consultivo.” Glinda ti ha requisito con garbo, ti ha infiocchettato, ti ha pulito con uno spray al rosmarino e ti ha fatto firmare un contratto come oggetto magico senziente, ma non reclamante diritti individuali. Ma tu lo dici spesso, con tono serissimo e uno sguardo che attraversa il vetro: “Ero stato requisito come oggetto magico, finché non hanno capito, finalmente, che non lo ero.”

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